Roma-Sassuolo 3-4: goleada all’Olimpico, gara decisa da una doppietta e un assist di Laurienté

Giallorossi fermi a 47 punti, neroverdi in dodicesima posizione a soli quattro punti dal Torino al settimo posto

Il Sassuolo vince una partita spettacolare e a tratti molto nervosa allo stadio Olimpico grazie a due reti e un assist di Armand Laurienté. Anche se l’episodio che decide la partita è un fallo in area di rigore di Kumbulla, che sull’1-2 dà un calcio a Berardi mentre quest’ultimo era a terra. L’arbitro lo espelle e fischia il rigore, trasformato dallo stesso Berardi, e da quel momento per la Roma è tutta una strada in salita. Un’ottima prestazione di Dybala, subentrato all’inizio del secondo tempo e autore di una rete al 50esimo, non basta a raddrizzare una partita nata storta. Al 75esimo il gol del 2-4 firmato da Pinamonti chiude i giochi. Inutile la rete di Wijnaldum allo scadere. La Roma resta ferma a 47 punti. Il Sassuolo sale a 33 punti in dodicesima posizione, solo quattro in meno del Torino al settimo posto.

La partita

Dopo soli due minuti di gioco, un lancio lungo dalle retrovie pesca il centrocampista giallorosso Wijnaldum, l’olandese controlla e calcia di potenza, trovando la pronta respinta di Consigli: prima occasione della partita. Al sesto minuto Zalewski serve Abraham con un preciso traversone, l’ex Chelsea stoppa con il petto e conclude di poco a lato. Sette minuti più tardi scambio tra Matheus Henrique, Frattesi e Pinamonti, Rui Patricio respinge, Berardi serve Laurienté che va in rete. L’arbitro controlla al Var e convalida: 0-1 per i neroverdi.

Passano solo quattro minuti e Berardi serve di tacco Toljan in area. Il terzino ospite non riesce a concludere, calcia Berardi e Rui Patricio respinge con il piede. Sulla ribattuta lo stesso Berardi serve Laurienté che trasforma: 0-2.

Al 22esimo passaggio preciso di Spinazzola, che scodella un pallone per la testa di El Shaarawy: tentativo sul fondo, ma era in fuorigioco. Al 26esimo suggerimento di Zalewski per Spinazzola che gli restituisce la palla in area di rigore, il polacco calcia, la palla rimbalza a terra e ne esce un pallonetto che lascia Consigli di sasso: 1-2 e partita riaperta.

Al 40esimo contropiede del Sassuolo, Pinamonti calcia dal limite dell’area e la difesa respinge, tiro di Laurienté che va alle stelle. Un minuto dopo gran tiro di Pinamonti e ottima risposta di Rui Patricio che devia in angolo. Al 44esimo El Shaarawy mette in mezzo per Spinazzola che calcia e Ferrari respinge di petto. Un minuto dopo Berardi cade nell’area giallorossa e Kumbulla gli sferra un calcio mentre l’avversario è a terra. Ne nasce una rissa, con la situazione che rischia di degenerare. L’arbitro controlla al Var, espelle Kumbulla e fischia il rigore. Berardi spiazza Rui Patricio calciando a sinistra ed è gol: 1-3.

All’inizio del secondo tempo entrano i giallorossi Dybala e Karsdorp al posto di Bove e Spinazzola. La Roma va all’attacco e guadagna due calci d’angolo uno di seguito all’altro. Sul secondo, colpo di testa di Ibanez deviato di poco in angolo. Il terzo corner non impensierisce Consigli. Al 50esimo punizione per la Roma dalla trequarti, e sugli sviluppi passaggio rasoterra all’indietro di El Shaarawy per Dybala, gran tiro a girare che centra l’angolino e Consigli non ci arriva: 2-3.

Un minuto dopo Berardi avanza verso l’area avversaria e tira con forza, scheggiando la parte alta della traversa. Al 45esimo calcio di punizione dal limite dell’area di rigore per il Sassuolo, se ne incarica Laurienté ma il suo tiro è alto. Al 64esimo doppia sostituzione per i neroverdi: Erlic e Obiang entrano al posto di Tressoldi e Lopez. Al 72esimo Zalewski calcia a sorpresa da fuori area, ma Consigli ribatte. Al 75esimo Laurienté scatta sulla trequarti, serve Pinamonti che salta Rui Patricio e va in rete: 2-4.

Al 78esimo Dybala va via da solo, calcia, Consigli vola e salva con la mano destra. Al 94esimo Georginio Wijnaldum realizza il 3-4 finale.