Marta Garcia debutta in Formula E: dal campionato F1 Academy alla prova rookie di Berlino

La campionessa in carica della F1 Academy, Marta Garcia, farà il suo debutto in Formula E nel prossimo test per rookie a Berlino, dove guiderà per la squadra ERT. L’annuncio è stato fatto in vista dell’E-Prix di Monaco di questo fine settimana, che segna il punto mediano della decima stagione di Formula E. Garcia sarà presente al Circuit de Monaco, dove avrà l’opportunità di conoscere il team cinese.

Garcia diventerà la seconda pilota femminile a testare la macchina Gen3, dopo Gabriela Jílková che ha guidato per Porsche nei test pre-stagionali più recenti.

“Sono entusiasta di unirmi al team ERT Formula E per il test rookie di Berlino”, ha dichiarato Garcia. “La Formula E rappresenta il futuro del motorsport e sono incredibilmente grata per questa opportunità di sperimentarlo di persona. Ho seguito attentamente il campionato e sono ansiosa di mettermi al volante della vettura ERT X24 e di contribuire allo sviluppo del team. Questo test rappresenta un trampolino di lancio per la mia carriera e sono determinata a sfruttarlo al massimo.”

La Formula E è notoriamente una piattaforma per l’innovazione nel settore automobilistico, con un’enfasi crescente sull’energia sostenibile e le tecnologie elettriche. Questa categoria ha attirato l’attenzione non solo per le sue gare spettacolari, ma anche per il suo impegno nel promuovere una mobilità più sostenibile.

L’inclusione di piloti come Marta Garcia dimostra l’impegno della Formula E nell’aprire le porte a talenti emergenti e nel promuovere la diversità all’interno dello sport. Il test di Berlino offrirà a Garcia una piattaforma preziosa per dimostrare le sue capacità e per fare esperienza in un ambiente di gara elettrico ad alto livello.

Con il suo debutto, Garcia si unisce a un gruppo esclusivo di piloti che hanno avuto l’opportunità di guidare alcune delle vetture più avanzate tecnologicamente nel mondo delle corse. Questo momento segna un passo importante nella sua carriera e potrebbe aprire nuove porte per la sua partecipazione futura in Formula E o in altre categorie del motorsport.